DONNE SULL'ORLO DELLA VIOLENZA


testo di Paola Leoni
Ho sempre cercato di capire cosa lega il mondo femminile a quello maschile, le dinamiche, i conflitti, ma anche le gioie ed i momenti felici. Non sempre la donna sceglie l'uomo giusto o viceversa magari ne subisce il fascino e l'attrazione fisica e spesso viene avvolta da uno stato di malessere, di inadeguatezza, perde il proprio equilibrio e la propria autostima. Le conseguenze a volte portano a sbagli, a scelte affrettate, a cercare nuove accettazioni che poi finiscono nel nulla, lasciando sensi di colpa e pesi sul cuore. Senza considerare che in questo stato di confusione e poca lucidita' e soprattutto la non presenza con se stesse, si rischia di perdere i momenti piu' belli con i figli o essere distratte sul lavoro. Quando non si è felici, in pace con la persona che amiamo, quando subentra la paura, l'instabilita,' bisogna chiedere aiuto, per noi, per chi ci sta vicino. Spesso anche il nostro compagno o compagna ha necessita' di aiuto e da soli non ce la si può fare.
I Centri Antiviolenza aiutano in questo percorso. Aiutano a prevenire situazioni gravi, a stare meglio, a valorizzarsi e riprendere la propria vita. Per tutti noi possono esserci stati momenti del nostro passato che ci hanno segnato o ci hanno dato schemi sbagliati da seguire. Non bisogna vergognarsi di nulla e trovare un po' di coraggio.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, mercoledi' 7 marzo 2018, il Centro Antiviolenza Mascherona aprira' le porte della nuova Sede in Piazza Colombo 3/7, nel cuore di Genova.
Un open day che si inaugurerà alle 11 e si chiudera' alle ore 17. In questo arco di tempo, sotto l'arcata dei portici verra' esposta la Mostra sul Lavoro Femminile dagli anni 20 agli anni 70.
Il mio lavoro di fotografa mi porta all'osservazione, ma non solo quando vedo la realtà attraverso il mirino, ma anche quando mi capitano tra le mani le immagini del tempo passato; il mondo femminile mi ha sempre incuriosito, il lavoro, la famiglia, il modo di vestire, gli sguardi, i sorrisi, i gesti, la forza che si intravvede in certe fotografie che sono anche da stimolo e pare mi dicano "ce la puoi fare", "ce la devi fare".
Per questa ragione ho proposto una mostra di trenta immagini da esporre per l'inaugurazione del centro. Queste immagini raccontano uno spaccato di storia dal 1920 al 1970:
una fabbrica di dadi da brodo del 1920, le donne che lavorano alla Saiwa e alla Elah, le sarte che sfilano in sciopero, le donne dell'Eridania che protestano, le donne scendono in piazza per lo sciopero dei portuali, ... ma anche le donne che affrontano il dramma dell'alluvione o le donne che lavano le pentole sorridendo ai trogoli. Queste immagini sono state estrapolate dall'Archivio di mio Padre Francesco, Archivio che io e mio fratello Andrea cerchiamo di mantenere, perche' raccoglie la storia del secolo scorso della nostra citta', degli usi e del sociale.
Il Centro Antiviolenza è in piazza Colombo 3/716123 Genova, telefono 010 587072; www.centroantiviolenzamascherona.
Per contattare lo studio Leoni www.fotostudioleoni.com ; Fotoleonigenova@gmail.com; Cell 3480176148