LE VIGNE IN CASA, A TAVOLA E NEI BIGNE'

testo di Donata Bonometti
A Genova la zona delle Vigne gode di una chiesa con un chiostro medievale, ( sormontato dalle case, sempre popolato di ragazzini), affacciata su una piazzetta elegante,con il palazzo Grillo ora diventato un hotel a quattro stelle. Convive, con l'eleganza delle dimore storiche, che riportano in facciata gli affreschi di figure nobili togate, un ventaglio di carrugi dove si annida lo spaccio, la povertà, la prostituzione. Vecchissima storia, De Andrè ne è stato il cantore perfetto, ma faceva cronaca oltre che poesia. Eppure proprio in queste straduzze, sottratte al sole e alla pioggia, vive bene anche la generosità, la voglia di aiutare gli altri come si può. E magari facendo anche la propria felicità e la propria soddisfazione.
Le due storie, che abitano l'una a poca distanza dall'altra, sono facili da raccontarvi.
Un gruppo di parrocchiani delle Vigne, guidati nell'iniziativa dal parroco don Nicolò Anselmi, si tassa per pagare l'affitto di una decina di appartamenti del centro storico destinati a povera gente, stranieri e italiani. Ognuno dà pochi euri al mese ma sufficienti per assolvere a questo sostegno. Ad una intera famiglia che altrimenti sarebbe per strada con nonni e bambini. A uomini senza piu amore e lavoro. Senza piu tempo. Ci sono anche stranieri "...e comunque quattro di loro hanno già trovato lavoro e hanno lasciato le case destinate ad altri senza lavoro, senza tetto" cosi ci spiega il turn over Clotilde, portavoce della parrocchia, che ribadisce l'aiuto di associazioni che indirizzano queste persone a corsi professionali , per far loro intravvedere una vita autonoma.
E a tre passi dalla parrocchia delle Vigne ecco la Trattoria Sociale Vico Mele che ha inaugurato circa un anno ed è gia un locale cult segnalato da Tripadvisor con una pioggia di stelline di apprezzamenti. Dalla settimana prossima si espande e vi spiegheremo successivamente come.
In trattoria, in vico Colalanza, entri, traversando quei carrugi dove le persone sembrano ombre, nel calore di questi locali quattrocenteschi, mattonati, con volte basse che sono una narrazione di storia. Il titolare era il cuoco di un rinomato ristorante, ha dato una svolta alla sua vita aprendo questa trattoria che si chiama Sociale perchè ha prezzi davvero competitivi (15 euri o poco piu per un pranzo completo con ottimo pesce e piatti genovesi curati, dallo stoccafisso alle verdure ripiene) e soprattutto perchè uomini e donne, con una vita di problemi e traversie varie, qui hanno trovato lavoro. Li vedi, li intuisci mentre ti porgono il menu, ti segnalano il piatto del giorno. Hanno la faccia di chi ce l'ha fatta. Tra loro un ex senza tetto.
Mentre aspettate l'antipasto di acciughe fritte, scappa l'occhio su un foglietto che è uguale su tutti i tavoli. Sta scritto che il coperto, 50 centesimi o forse 1 euro, viene devoluto all'impresa di una associazione che cambia di mese in mese. Ed è stato definito pensate un po CopertoSolidale.
Ora la trattoria Sociale, con alle spalle questi mesi in un crescendo di soddisfazioni e con oramai 16 dipendenti a libro paga, si allarga e con lo stesso spirito. Aprirà fra pochi giorni in via della Maddalena a pochi passi da vico Colalanza la pasticceria sociale con l'insegna "Mela Caramellata", mettendo in atto invece che il coperto solidale, una specie di decima su ogni bon bon, destinata appunto alla onlus di turno. Altri tre posti di lavoro per chi il lavoro magari non riusciva a vederlo nemmeno piu, e ora ne sentirà il profumo. Le due giovani pasticciere ci anticipano la loro prelibatezza: il tiramisu da passeggio, oltre a pasticceria fresca e a tutti i biscotti di tradizione dai lagaccio ai canestrelli ai baci di dama.
La pasticceria La Mela Caramellata si trova in via della Maddalena 36 numero telefono010-8595960
La Trattoria Sociale è in vico Colalanza 2 rosso e ha una pagina facebook
La Parrocchia delle Vigne risponde al numero 0102474761