L'ARTE CHE SALVA LE ANTICHE MURA DI SAVONA

testo di Mario Muda
Comincio con un mea culpa: non c’ero mai stato. Proseguo che dopo averlo scoperto mi sento in colpa come cittadino, come savonese e, ahimè, come giornalista.
Come cittadino perché lo Spazio Giardino di piazza Monticello vale la salita, gli scalini, la fatica di cercarlo. Poi scopri una Savona che hanno visto in pochi. Come savonese perché lì fra alberi stupendi, salvati dall’incuria e dagli anni, ci sono gli ultimi 300 metri delle mura storiche della città e già da sole meritano il viaggio. E poi come giornalista mi mangio le mani per non aver fatto conoscere alla città questo straordinario scorcio di mondo.
Un angolo composto da un grande prato, arredato di fiori e opere d’arte e di alberi. Una festa per gli occhi e per i polmoni. Verde declinato come vuoi. E silenzio. Un giardino che vola, palazzi che spuntano sì, ma sopra c’è solo il cielo. Non c’erano nemmeno le zanzare. Questa sera, sono salito, complice e detonatore, l’invito di Gianfranco Briano, il re delle radio savonesi, un pioniere dello streaming che da dieci anni con Radio Linea Savona trasmette in tutto il mondo dalla Società Operaia, nuovi mille utenti giorno, in ogni dove (“scusate, ma come mai ci ascoltate da Londra?” “Noi siamo un pub: voi fate buona musica. Non se ne sente così in giro e due volte alla settimana ci teniamo a collegarci con voi”. Avete capito centro di Londra, Regno Unito, questi trasmettono da Savona, via Famagosta…).
L’occasione dell’incontro era una delle ultime serate del ricco calendario estivo.
Recentemente una sera trittico di iniziative che hanno avuto il pregio di essere interessanti, veloci, esaurienti. La presentazione dell’associazione Earth per la difesa dell’ambiente (e dove meglio di qui poteva nascere?) e la sintesi di tutte le iniziative di Italia Nostra su Savona. Ne parlava Roberto Cuneo che come l’ultimo giapponese nella jungla (insieme a qualche altro mio amico) continua a combattere contro i misfatti ambientali di questa città e, infine, appunto, la presentazione di Radio Linea Savona che, con altre associazioni, utilizza gli spazi della Società Operaia Cattolica, N.S. di Misericordia di via Famagosta.
Insomma la rassegna “Estate alle antiche mura” mette in mostra tutte le associazioni e le attività della Società Operaia Cattolica. Un centro che raccoglie le più differenti espressioni sociali e culturali della città. Stasera Italia Nostra, la radio, Earth, ma negli anni decine di mostre importanti, associazioni enogastronomiche, conferenze, attività di vario tipo. E nell’ultimo mese un ricco calendario di eventi e occasioni di incontro. A fare gli onori di casa il presidente Enzo Sabatini che illustra le fasi di recupero dell’area, le fatiche per metterla a regime e aprirla al pubblico. E anche l’annuncio (ho fatto appena in tempo a salire quassù, lo sapevo…) che la Società forse chiude il 31 di dicembre. Il Comune le ha appioppato 8 mila euro di arretrati di Tari. Loro hanno sempre pagato la bolletta, ma secondo il Comune bisognava pagare di più e così anche se dilazionati sono un bel pacco di soldi. Forse bastava informare e loro si sarebbero adeguati. La bolletta la emetteva Palazzo Sisto, mica se la facevano da soli… Ma in queste cose se l’apparato pubblico è inflessibile, la solidarietà non conosce bandiera. Così molti artisti hanno donato opere per cercare di recuperare i soldi che servono. Alcuni sono artisti importanti e il valore delle opere offerte e ora messe in vendita per sanare il debito, è inferiore alle quotazioni di mercato degli artisti. Per chi ama il genere potrebbe essere l’occasione per un investimento. Insomma si cercano i soldi, ma intanto se magari il Comune rivedesse le richieste dei suoi spaccabraccia non sarebbe male… Però brutte notizie a parte, la serata è stata estremamente significativa. Roberto Cuneo raccontandomi dei guai ambientali di Savona mi ha come sempre fermato la digestione. Per fortuna c’è gente (Cuneo compreso, ovviamente) che lotta per tutti noi e per salvare il salvabile: bravi quelli di Earth e incredibili di Linea Radio Savona (sul pc: www.linearadiosavona.com).
La Società Operaia Cattolica è in via Famagosta 4 a Savona. recapiti 330488356 oppure 3481050547me me, sentire in colpa.
Venite quassu sapendo che in questa città gli alberi e il verde hanno vita difficile e brevissima…